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anno scolastico 2021 -2022
89 bambini nel Centro, di cui 40 ragazze e 13 bambini senza disabilità
Gli insegnanti hanno iniziato il loro lavoro il 15 settembre 2021 con la distribuzione delle classi.
La scuola ESPERANCE ha 08 insegnanti, di cui 01 donna e 07 uomini.
Gli studenti sono arrivati il 4 ottobre, quando abbiamo iniziato le lezioni. Le classi sono le seguenti:
ü • CPI: 19 studenti di cui 06 ragazze e 02 bambini senza disabilità
ü • CP2: 23 studenti di cui 09 ragazze e 04 bambini senza disabilità
ü • CEI: 12 studenti di cui 08 ragazze e 02 bambini senza disabilità
ü • CE2: 12 studenti di cui 09 ragazze e 01 bambino senza disabilità
ü • CMI: 16 studenti di cui 08 ragazze e 02 bambini senza disabilità
ü • CM2: 07 studenti di cui 01 ragazza e 01 bambino senza disabilità
Questo Indica che in termini di quota di genere il Centro è al di sopra della percentuale del Paese, mentre per quanto riguarda inclusione della disabilità, dobbiamo fare ancora più sforzi.
Nonostante le difficoltà legate all'insicurezza che regna nella zona, il rientro è efficace nel nostro Centro. Nella regione, molte scuole hanno chiuso mentre i capoluoghi di provincia tra cui la città di Fada hanno molte famiglie di sfollati interni, le classi sono sovraffollate e sono sorte scuole di fortuna per accogliere i bambini degli sfollati.
Nelle scuole superiori e all'università supportiamo 6 ragazzi
Nei centri di formazione professionale e nei laboratori, contribuiamo alle iscrizioni per 18 giovani, di cui 7 ragazze.
Cinque di questi giovani hanno completato la loro formazione e hanno bisogno di attrezzature e capitale per avviare un'attività in proprio.
Le difficotà in questo settore sono le seguenti:
• Il numero crescente di iscritti e gli alti costi delle tasse di installazione per i giovani.
• Il costo delle attrezzature per l'integrazione di questi giovani; il costo dell'affitto dei laboratori per mettere in proprio questi giovani.
• Il problema dell'alloggio di questi giovani durante la loro formazione.
Otto bambini non si sono presentati all'inizio dell'anno scolastico, di cui 7 ragazze. Al di là delle motivazioni addotte dai genitori, il vero motivo del ritiro di questi bambini può essere legato al fatto che sono ragazze ed è dilagante il fenomeno dei matrimoni precoci. Inoltre, poiché le ragazze sono più vulnerabili, l'insicurezza è una minaccia molto più grande per loro.
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